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Benevento| Asia, cercasi management

Benevento| Asia, cercasi management

29 Agosto 2017 | by Enzo Colarusso
Benevento| Asia, cercasi management
Attualità
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Città Spettacolo o quello che è, il Benevento e lo stadio ma su tutto, alla ripresa effettiva di settembre, che è poi tra qualche ora, su tutto si ripresenta la questione dell’Asia che a tutt’oggi non ha una sua sede dopo l’evacuazione ingloriosa da Ponte Valentino. Un ritorno a Ponticelli sarebbe da considerare la logica conclusione di questa farsa ma già riecheggiano i rumori di fondo dei comitati di quella zona della città che promettono battaglia e c’è da giurarci che non saranno affatto teneri con l’Amministrazione dopo le spallucce di questa in più di una occasione; ne a placarli sarà il guizzante Feleppa al quale Mastella ha conferito la delega ai rapporti proprio con i comitati di quartiere. Insomma la situazione è allarmante. Sulla questione si è pronunciato Fausto Pepe secondo cui “questo sarà l’ennesimo flop gestionale dell’Amministrazione Mastella”. “Qualcuno dice alla che si andrà nel capannone “ex laser”, dice Fausto, “a Contrada Olivola in possesso del Comune di Benevento. L’Amministrazione Mastella però non può ignorare che tale capannone è ancora in aperta questione legale con i vecchi proprietari, che hanno intentato, dopo anni, un ulteriore ricorso avverso la proprietà acquisita dal Comune. C’è poi da stabilire chi si prenderà la responsabilità di sottoscrivere un atto amministrativo che sancisca tale spostamento e pure di stabilire a quale prezzo. Infatti è bene ricordarlo tale capannone non è di proprietà dell’ASIA”.

A preoccupare ulteriormente è la paventata decisione del Professor Quattrociocchi di non essere a Benevento dal prossimo primo settembre. Il cattedratico romano, autentica meteora, delle beghe di Asia pare non volerne più sapere, per quel poco ancora che dovrà contare e ad aggravare le cose c’è anche la indisponibilità di Romito e non si tratta di assenza breve. L’unica certezza è che il management di Asia potrebbe non esserci per affrontare le problematiche sul tappeto per cui dovrebbe essere Palazzo Mosti a farsene carico.

 

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