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Fondi gelate aprile, Sannio escluso. Errico (Forza Italia): “basta essere cittadini di serie B”

Fondi gelate aprile, Sannio escluso. Errico (Forza Italia): “basta essere cittadini di serie B”

2 Novembre 2017 | by Anna Liguori
Fondi gelate aprile, Sannio escluso. Errico (Forza Italia): “basta essere cittadini di serie B”
Attualità
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“La Provincia di Benevento è stata esclusa dalle provvidenze perviste per i territori colpiti dalle gelate dello scorso aprile. Il coordinatore provinciale di Forza Italia, Fernando Errico, stigmatizza il comportamento del Ministero e chiede a Nunzia De Girolamo di presentare una interrogazione parlamentare”.
“Sulla Gazzetta Ufficiale – scrive – è stato pubblicato il Decreto Ministeriale con il quale il ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha dichiarato l’esistenza del carattere di eccezionalità per i danni alla produzione causati dalle gelate del periodo 18-22 aprile scorsi. Le imprese agricole che hanno subito danni alla produzione e che ricadono nei territori delimitati possono proporre domanda di aiuto entro il prossimo 12 dicembre.
Peccato che la Provincia di Benevento sia stata completamente esclusa dai territori nei quali le aziende possono fare domanda.
La gelata del 18-22 aprile scorsi, provocò ingenti danni anche ai vigneti del Sannio: i più importanti furono registrati nell’area confinante con il casertano, tra Sant’Agata dei Goti, Dugenta e Limatola, nell’hinterland beneventano, nella zona di contrada Torrepalazzo (verso Ponte) e nella Valle Telesina tra Puglianello, Amorosi, Telese Terme e Melizzano.
La stessa Provincia di Benevento, nei giorni successivi alla calamità, deliberò per richiedere il riconoscimento dello stato di calamità.
Il Ministero, ha pensato invece di escludere l’Ente.
Proprio per questo, a tutela delle decine di aziende che hanno subito danni irreversibili per l’annata 2017, chiederemo a Nunzia De Girolamo di procedere con un’interrogazione indirizzata al ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, al fine di capire le reali motivazioni che hanno spinto lo stesso Dicastero ad escludere la nostra Provincia e dunque, le nostre aziende.
Siamo stanchi di essere considerati, anche in situazioni come queste, cittadini di serie B”.

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