“Mi appaiono intelligenti, umane e dense di generosità le parole che il Vescovo Accrocca ha rivolto ad ognuno di noi. Sono parole che forse impattono quando si assiste ad un prosciugamento di solidarietà, ad un egoismo di ritorno, ad una constatazione non serena del dramma dei migranti. Io credo che una discussione serena tra tutti gli uomini di buona volontà sulle sue parole e la scelta di gesti cristianamente motivati siano doverose e necessarie”.