Anni ed anni per 21 km di asse viario. La Lioni-Grottaminarda per molti rappresenta il simbolo dei ritardi e dell’inefficienza. Progettata nel 2005, realisticamente, però, dalle carte emerge che è stata finanziata solo a partire dal 2013 per un primo stralcio. “Rientrava – è scritto nel report presentato dal Commissario ad Acta – negli schemi territoriali post terremoto Irpinia, ma mai era stata ricompresa nei relativi programmi realizzativi.”.
Il commissario Filippo D’Ambrosio è stato “convocato” dalla Provincia di Avellino e, nel corso del consiglio provinciale, ha illustrato lo stato d’arte dell’opera che, in effetti, serve a collegare l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria (svincolo di Contursi) con l’autostrada A16 Napoli-Bari (svincolo di Grottaminarda)
“La Lioni Grottaminarda, tranne intoppi da non escludere, potrebbe terminare nel 2023. E per completarla, occorrono altri 135 milioni”, ha detto D’Ambrosio. In tutto la Lioni-Grottaminarda costerà 430 milioni.
