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Pratola Serra| Solidarietà in scadenza alla Fca: è allarme

Pratola Serra| Solidarietà in scadenza alla Fca: è allarme

3 Novembre 2017 | by Marco Grasso
Pratola Serra| Solidarietà in scadenza alla Fca: è allarme
Economia
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Solidarietà in scadenza a Pratola Serra, è allarme Fca. Il 12 novembre scadranno i contratti di solidarietà e i lavoratori si interrogano sul futuro dello stabilimento irpino. La Fiom, ed in particolare il segretario nazionale Michele De Palma, nelle settimane scorse aveva già lanciato un allarme sul futuro produttivo di uno stabilimento specializzato nella produzione di motori diesel. Il settore vive però una stagione complicata, resa ancora più incerta dal progressivo aumento delle produzioni elettriche.

Gli ultimi dati registrano un incremento del mercato italiano dell’auto del 7,1% anche se rallenta rispetto al mese scorso (+8,1%) e resta al di sotto della media dell’intero periodo, da gennaio a ottobre(+8,85%). In totale sono state 157.900 le nuove vetture immatricolate il mese scorso, mentre le registrazioni da gennaio a ottobre hanno quasi raggiunto un milione e 700mila unità. Un trend condizionato, come fa notare il Centro Studi Promotor guidato da Gian Primo Quagliano, dal rallentamento, il mese scorso rispetto a settembre, dei numeri legati alle vetture «km o».

A influenzare l’andamento del mercato auto domestico nei prossimi mesi sarà la fine dei superammortamenti per le auto e i veicoli «a uso strumentale», superammortamento che rimarrebbe in piedi soltanto per i mezzi industriali. La legge di Bilancio prevede che, con ordini confermati e acconti del 20% pagati entro il 31 dicembre, le imprese potranno sfruttare il bonus del 140%, a patto che la consegna del mezzo avvenga entro giugno 2018. Un meccanismo che dovrebbe accelerare le immatricolazioni nei prossimi mesi ma che verrebbe a mancare dal prossimo anno per auto e commerciali.

L’associazione delle aziende della filiera automotive, fa notare come siano nuovamente le immatricolazioni di ibride ed elettriche a presentare la miglior performance, «con una crescita a doppia cifra che permette di superare, per la prima volta, la soglia del 4% di quota (4,3%) nel mese». Si segnala il lieve calo delle immatricolazioni di Fiat Chrysier (-0,8%, 41.176 vetture contro le 41.526 di ottobre 2016), a fronte però di risultati molto positivi per Jeep (con vendite in aumento del 47,2% grazie a Renegade e a Compass).

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