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“H2GOL, Lo sport ci unisce”, incontro di calcio tra dipendenti GESESA e i ristretti della Casa Circondariale

“H2GOL, Lo sport ci unisce”, incontro di calcio tra dipendenti GESESA e i ristretti della Casa Circondariale

17 Aprile 2018 | by Alberto Tranfa
“H2GOL, Lo sport ci unisce”, incontro di calcio tra dipendenti GESESA e i ristretti della Casa Circondariale
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Giovedì 19 Aprile, si terrà la seconda edizione di “H2GOL, Lo sport ci Unisce”, l’evento sociale organizzato dall’Azienda del Servizio Idrico Integrato sannita. Sul campo della struttura della Casa Circondariale di Capodimonte alle ore 15.00 si sfideranno i dipendenti di GESESA e i ristretti, con la partecipazione del Benevento Calcio a dare il fischio d’inizio. Saranno presenti: la Direttrice della Casa Circondariale Carmen Campi, il Questore di Benevento Giuseppe Bellassai, il Sindaco di Benevento Clemente Mastella, l’Assessore ai Servizi Sociali Patrizia Maio, la Consigliera delegata alle pari opportunità Patrizia Callaro, il delegato allo Sport Vincenzo Lauro, il Presidente di GESESA  Luigi Abbate e l’Amministratore di GESESA Piero Ferrari, la Presidente Unicef di Benevento Carmen Maffeo, il Direttore e Coordinatore della Caritas di Benevento Don Nicola de Blasio e una delegazione della squadra del Benevento Calcio accompagnata dal capitano Fabio Lucioni. Anche quest’anno a dare l’inizio alla partita, sarà la banda del Conservatorio di Benevento che eseguirà l ‘Inno di Mameli. Saranno presenti gli alunni del liceo Artistico “Virgilio” di Benevento, scuola partner di GESESA, che consegneranno un lavoro ai ristretti, nell’ambito del progetto “Arte si Riparte” che stanno svolgendo proprio con la Casa Circondariale di Benevento. Presenti quest’anno anche degli alunni dell’ITI Bosco Lucarelli di Benevento, con cui GESESA ha attivato il progetto “Scuola Lavoro”, partecipanti ad un progetto della Regione Campania, “Scuola Viva”, chiamato “Vita da reporter”. Una novità di questa seconda edizione, sarà la partecipazione in campo del Questore della Città di Benevento Giuseppe Bellassai, che ci ha tenuto in modo particolare a giocare una partita che ha un significato profondo, che spesso e volentieri lo sport come il calcio riesce a creare

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