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Benevento| TPL, Comune pronto ad intervenire. Sindacati verso revoca sciopero

Benevento| TPL, Comune pronto ad intervenire. Sindacati verso revoca sciopero

14 Agosto 2017 | by Enzo Colarusso
Benevento| TPL, Comune pronto ad intervenire. Sindacati verso revoca sciopero
Lavoro e Sindacati
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Un pastrocchio dietro l’altro. Dai rifiuti, al trasporto pubblico urbano, dalla mensa al valzer dei consiglieri è davvero difficile trovare il bandolo della matassa e qualcosa che assomigli ad una pur vaga idea di organizzazione. Ieri l’altro i sindacati unitari Cgil Cisl e Uil avevano indetto lo sciopero di 4 ore per il 26 agosto. Una data non a caso visto che coincide con la prima interna del Benevento in Serie A. Trotta Mobility, voluta fortemente dall’Amministrazione, a Potenza come da noi, non paga gli stipendi con regolarità anche se lo stesso AD Mauro Trotta ha assicurato che entro Ferragosto avrebbe regolarizzato la posizione del Durc, il documento unico di regolarità contributiva, con l’Inps di Roma. Ma pochi ci hanno creduto. I sindacati hanno indetto lo sciopero, il Comune in un nuovo incontro stamattina in Prefettura dove c’erano i sindacati Ugl Trasporti, Faisa Cisal e Confsal, con un colpo di scena, ha fatto sapere di essere pronto a subentrare nei pagamenti a Trotta Mobility in attesa che l’azienda risolva il suo contenzioso con Equitalia e di conseguenza con l’Inps. Palazzo Mosti, previo via libera del Ministero dello Sviluppo Economico visto lo stato di dissesto, dirotterà le somme destinate a Trotta per il contratto di servizio direttamente ai lavoratori così da tacitare i sindacati e da questi ottenere la revoca dello sciopero del 26.

Nei confronti di Trotta Mobility si avvierà la procedura di messa in mora come previsto dai crismi di legge nel momento in cui, passati 15 giorni Trotta non onorerà i suoi impegni. In sintesi: il Comune comincia a non avere più molta fiducia in Trotta tanto da esporsi per una somma non indifferente pur di tacitare i lavoratori e non crede neppure che l’azienda sia nelle condizioni di risolvere i propri contenziosi entro il 15 come invece aveva affermato a microfoni e telecamere Mauro Trotta. Ora spetta ai sindacati esprimersi sulle proposte del Comune, se dare credito alle aperture del sindaco Mastella e revocare l’agitazione prevista per il 26.

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