Domenico Franzese si è dimesso dalla carica di presidente della commissione Attività Produttive. Alla fine il consigliere mastelliano opta per la decisione che da principio era apparsa la più plausibile. Franzese aveva coniato un irrituale autosospensione, figura al di fuori del regolamento consiliare e che aveva generato forti perplessità anche tra i banchi della maggioranza oltre ad avere rinfocolato la polemica politica tra maggioranza ed opposizione. Ora la decisione che pone termine a questo periodo di incertezza. Franzese articola la sua decisione di autocongelarsi dalla sua carica. “Nei giorni scorsi ho annunciato le dimissioni dalla presidenza della commissione che presiedo, dimissioni annunciate e congelate in attesa della scelta del nuovo presidente per evitare, prosegue Franzese, che durante questa seppur breve fase l’attività dell’organismo consiliare potesse interrompersi. Franzese ringrazia anche la sua vice Maria Letizia Varricchio e fa gli auguri ad Angela Russo, nuovo presidente della commissione, che come Franzese fa parte del gruppo consiliare dei Moderati. La Russo, neopuerpera, potrà entrare nel pieno delle sue funzioni solo tra qualche settimana; in questo lasso Franzese continuerà a presiedere, “ad interim”, la commissione. Mimmo Franzese tiene a sottolineare di avere agito con senso di responsabilità. Potrà ora concentrarsi per dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli sono stati contestati e cioè le violenze che secondo la Polizia avrebbe compiuto prima di Benevento Lazio del 29 ottobre che gli sono valsi un daspo di cinque anni. Franzese, che resta consigliere comunale, ha già preannunciato ricorso in Cassazione.
