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Benevento| Questione migranti, la Lega all’attacco del vescovo Accrocca

Benevento| Questione migranti, la Lega all’attacco del vescovo Accrocca

17 Giugno 2018 | by Enzo Colarusso
Benevento| Questione migranti, la Lega all’attacco del vescovo Accrocca
Politica
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La Lega di Benevento all’attacco del Vescovo Metropolita Accrocca a proposito della questione migranti. Piazza Orsini, attraverso una nota a firma del presule, aveva affrontato la questione  in relazione all’odissea della nave Acquarius, testè giunta a Valencia in Spagna dopo il rifiuto delle autorità italiane a concedere il visto di approdo.

” Quella nave non trasporta pesci ma fragili, inermi esseri umani che non possono lasciarci indifferenti né, ancor meno, vederci tra coloro i quali alzano la voce per urlare che “ognuno deve starsene a casa sua”. Parole fortissime dell’Arcivescovo che a corredo del proprio intervento aveva citato anche il caso dell’Austria e della minaccia di inviare carroarmati al Brennero pur di bloccare l’avanzata delle “falangi” provenienti dal sud del mondo. Quello di Accrocca è un intervento politico chiaro, preciso e che mette pesantemente in discussione l’incipit del programma politico che questo governo sta mettendo in atto e per altro già ampiamente enunciato dall’attuale responsabile del Viminale. E proprio dai militanti leghisti del Sannio arriva un duro altolà al vescovo, una nota nella quale il coordinamento provinciale della Lega Salvini premier di Benevento prende posizione contro quanto affermato dal l’arcivescovo. La posizione dei leghisti è chiara: prima vengono i problemi del Sannio “che meriterebbero senz’altro più attenzione rispetto alla scelta di attaccare le politiche del nuovo governo”. Il Metrolipolita diventa un soggetto politico, quale senza dubbio è, e al contempo parte del dibattito pubblico nei confronti del quale si giustifica l’invettiva politica. Le ragioni addotte dal coordinamento coinvolgono tutto il lessico col quale la Lega, anche a sud della linea gotica, argomenta le proprie inossidabili posizioni. “Facciamo i conti con una crisi senza precedenti, che ha portato alla chiusura di tante attività commerciali e all’espatrio di tanti giovani senza lavoro. Registriamo livelli di emigrazione tra i più alti d’Italia. Ci sono territori della nostra provincia che fanno fatica a raggiungere il capoluogo grazie ad una viabilità pessima. I collegamenti con Napoli sembrano tornati al medioevo e non sono certo migliori quelli con le altre città capoluogo della Campania.
Abbiamo un patrimonio turistico abbandonato quasi a se stesso e dovremmo rifocillare la nostra provincia con l’immigrazione?
Concordiamo con lei sul fatto che il fenomeno migrazione andrebbe gestito in maniera più intelligente ma la maniera più intelligente non è certo quella attuata fino a poco tempo fa dai governi non eletti dal popolo che si sono susseguiti negli ultimi anni”.
Il coordinamento Salvini Premier invita il Vescovo “ad interessarsi prima dei reali problemi del nostro Sannio di cui siamo sicuri ne è a conoscenza. E, quando avremo trovato la soluzione prima per la nostra gente, potremo parlare dei migranti economici e di chi veramente scappa dalla guerra”. E tuttavia, Accrocca si fa portatore di messaggi evangelici, scolpiti a lettere di fuoco, che dovrebbero essere materia dominante nell’armamentario di ogni credente che si rispetti e la Lega ne conta parecchi. Oppure no?

 

 

 

 

 

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