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Benevento| Bando periferie e Lumode, Reale: Altrabenevento mistifica i fatti

Benevento| Bando periferie e Lumode, Reale: Altrabenevento mistifica i fatti

12 Agosto 2018 | by Enzo Colarusso
Benevento| Bando periferie e Lumode, Reale: Altrabenevento mistifica i fatti
Politica
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Antonio Reale, assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, interviene a proposito del bando periferie. Oggetto della nota le proposte   progettuale su Piazza Risorgimento e l’area dell’ex Collegio La Salle su cui era intervenuto anche Gabriele Corona e quindi Altrabenevento con una disamina circa il nuovo status che si verrebbe a creare nel momento in cui la ditta Lumode inizierà i lavori al Termina Bus sotto Piazza Risorgimento. Reale replica a Corona, non senza attaccare personalmente l’interlocutore.  “Ancora una volta Corona interviene su una questione della città alterando le notizie e piegandole alle sue personali opinioni. Lo scopo è quello di creare allarme sociale intorno al “caso” ed autocelebrarsi a difensore civico e della legalità, sebbene la Città questo ruolo non glielo ha mai riconosciuto, bocciandolo a qualsiasi appuntamento elettorale a cui si sia candidato. Verrebbe da chiedere di che cosa si occupi veramente il sig. Corona ma questo è un altro discorso. Interessa invece in questo caso analizzare il cosiddetto “metodo Corona” applicato con talento e furbizia sulla questione specifica del progetto di Piazza Risorgimento e dell’area dell’ex Campo del Collegio La Salle , progetto compreso negli interventi proposti e finanziati dal Governo nel cosiddetto Bando delle Periferie. Dalla lettura del comunicato di Corona gli ingredienti ci sono tutti: il Potere che si coagula intorno agli interessi edificatori, la cementificazione selvaggia di una parte centrale della città, addirittura l’Amministrazione Comunale che si piega agli interessi commerciali dell’imprenditore di turno regalandogli denaro pubblico e in ultimo l’assalto dei “Casertani” alla fragile  economia sannita. Entro quindi nel merito se non fosse altro per difendere il mio Assessorato e la  Amministrazione in carica da una serie di accuse che, se non appartenenti al “metodo Corona” e alla ben nota macchina del fango, risulterebbero invece estremamente gravi.
E’ noto che questa Amministrazione ,appena insediatasi a Giugno 2016, ha avuto la capacità e la bravura di  partecipare al Bando delle Periferie in scadenza ad Agosto,  predisponendo una serie di progetti e accogliendo una serie di proposte giunte da imprenditori privati secondo un bando ad evidenza pubblica.
E’ noto che la partecipazione dei privati era una “conditio sine qua non” per candidarsi  al Bando delle Periferie che, auspicando la sintesi tra risorse pubbliche e private, ne prevedeva un punteggio premiale;
E’ noto anche che proprio la mancanza di risorse pubbliche, su cui il Comune non ha potuto contare, ha fatto scivolare Benevento negli ultimi posti della graduatoria stilata dal Ministero ,non per la qualità della proposta progettuale, limitata alla sola progettazione preliminare in relazione al poco tempo a disposizione;
E’ noto che tra gli interventi previsti dal Bando delle Periferie vi fosse anche la possibilità di intervenire in aree centrali particolarmente degradate come nelle aree periferiche;
E’ noto ancora che le risorse e le proposte dei privati sono state recepite grazie ad un bando ad evidenza pubblica che il Comune predispose. Tra le proposte dei privati è giunta anche quella che riguarda la riqualificazione di Piazza Risorgimento e dell’area dell’ex Campo del Collegio La Salle con una percentuale di concorso economico stabilito dal Bando stesso;
Che si tratti di un’area particolarmente degradata è noto a tutti : una piazza ridotta a parcheggio ed un area terminal extraurbani con servizi degni da terzo mondo.
Il progetto propone di spostare l’attuale parcheggio di autovetture, a cui oggi è destinata la piazza, mediante la  realizzazione di un nuovo parcheggio situato nell’area oggi destinata a provvisorio Terminal bus extraurbani.  I vantaggi per la città sono evidenti:
Piazza Risorgimento tornerebbe a svolgere il ruolo urbano di piazza pedonale arricchita da un portico su di un lato e da spazi verdi;
il parcheggio , da realizzarsi sull’area dell’ex campo del Collegio La Salle ,con un numero doppio di autovetture rispetto a quello esistente in piazza Risorgimento, finalmente a servizio del Centro Storico e del Corso Garibaldi ,asse commerciale principale e pedonalizzato della città.
Il terminal bus extraurbani ospitato “provvisoriamente” nell’ex Campo  del Collegio La Salle da realizzarsi finalmente nei pressi della Stazione Ferroviaria Centrale come previsto uno dei progetti redatti dalla Amministrazione Comunale in carica in funzione della prossima realizzazione della nuova linea NA-BA alta velocità/capacità.
Ciò premesso rispondo subito alle accuse di Corona.
Circa le cubature e le superfici destinate a servizi e residenze, (la cosiddetta cementificazione), esse altro non sono che rispettose dell’attuale Piano Urbanistico, sono previste da esso così come la distanza dalle mura longobarde. Tali cubature e superfici il privato è obbligato a costruirle nel rispetto dell’interesse pubblico in quanto, dopo un periodo temporale definito, diventeranno di proprietà del Comune.
 Il parcheggio, i volumi destinati a servizi scolastici e commerciali, rispettosi degli standard del vigente piano urbanistico, dopo circa trent’anni diventeranno infatti patrimonio comunale.
La convenzione a cui fa riferimento Corona è un elaborato del Piano Economico e Finanziario che il Privato o Soggetto Proponente ha predisposto all’interno del progetto preliminare; si tratta quindi di una sua proposta che in sede di aggiudicazione definitiva sarà completamente corretta in funzione del prevalente interesse pubblico.
Inoltre  il progetto preliminare del privato Soggetto Proponente  è stato messo a bando , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale , aperto a tutti i concorrenti e chiunque potrà partecipare e vincere secondo la proposta economicamente più vantaggiosa.
Tutto ciò  nel rispetto della Legge, del Codice degli Appalti che prevede il Project Financing o   Finanza di Progetto. Tutto come previsto dal Bando delle Periferie.
Non c’è quindi alcuna speculazione ma solo l’applicazione di una procedura di legge che permette attraverso il concorso di un privato di realizzare un’opera di interesse pubblico che ,dopo un periodo di tempo definito, diventerà patrimonio pubblico, in questo caso del Comune di Benevento.
Si badi bene , i cittadini devono sapere che queste questioni il sig. Corona le conosce bene : tanti anni di esperienza politica non possono ammettere tale ignoranza mentre invece si tratta della ennesima strumentalizzazione, propaganda e disinformazione che pone in atto. Dalla sua guerra alla pedonalizzazione di Corso Garibaldi e al “drago” di Pagliara alle sue denunce su Piazza Duomo e Piazza Orsini, tutte finite miseramente nel nulla nelle aule dei tribunali con grave danno dei cittadini contribuenti.
Chiarito tutto ciò, concordo con la preoccupazione del Sindaco in relazione al differimento del finanziamento del Bando operato dal Governo in carica: se dovesse essere confermato l’emendamento ,inserito furbescamente e votato inconsapevolmente al Senato, di fatto la copertura finanziaria sarebbe spostata al 2020 così come la realizzazione delle opere.
 Aggiungo che lo stesso Sindaco sta valutando di procedere legalmente nei confronti del Sig. Corona in merito alle sue illazioni circa la conoscenza dello stesso con il privato Soggetto Promotore, che non conosce e con il quale non ha mai avuto alcun contatto.
La perdita o il differimento del finanziamento del Bando delle Periferie sarebbe un grave danno per l’economia cittadina : per questo apprezziamo lo sforzo e la solidarietà di tutti e delle  forze politiche che responsabilmente condividono le nostre preoccupazioni.
Tutti tranne il Sig. Corona che invece si occupa di altro. Ma questo è un altro discorso.

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