Mastella e gli scenari politici futuri. Europee alle porte ma anche le Regionali del prossimo anno, due appuntamenti per i quali il sindaco di Benevento si sta muovendo con un certo dinamismo. Forza Italia, che poi è calibrata tutta sul prestigio dell’ex ministro, piazza la candidatura di Leonardo Ciccopiedi che assume l’imprimatur direttamente da Berlusconi. Negli ambienti di Forza Italia a Benevento fanno professione di stupore, “lo si apprende dai giornali”, è il refrain di più d’uno dei rappresentanti del partito. In effetti, non si comprende bene come funzioni Forza Italia nel Sannio. Si sa che è appiattito su Mastella e che consta di un “triumvirato”, non sempre in accordo al proprio interno, cosa che, inevitabilmente, rende complicato decifrarne le mosse. Prova ne è il caos nel quale è precipitato il partito durante l’inverno con Vizzi Sguera in uscita, poi convinto a restare, e Capuano insoddisfatto per la mancata candidatura alla Provincia. Nanni Russo assolutamente ingovernabile e Gigi Scarinzi che diventa capogruppo in entrata dal PD! In più, non tutti hanno la tessera di appartenenza e a poco serve parlare di partito liquido. E se ci aggiungiamo che per le europee si fa il nome, ormai insistente, di Molly Chiusolo, che ha dato la sua disponiblità alla candidatura, il quadro diventa ancora più complesso perchè nemmeno l’avvenente e capace consigliera mastelliana ha la tessera del partito: in definitiva non è una iscritta a Forza Italia. C’è confusione e non poca e questa volta non riguarda il derelitto PD. Riguarda tutto il panorama politico, anche quello che si riferisce a partiti strutturalmente organizzati che risultano però assai “volatili”, perfettamente in linea con i tempi instabili che stiamo vivendo.
