Prosegue alla spicciolata il rientro dei nazionali in casa Sidigas. Lunedì era stato il giorno della ripresa degli allenamenti, ma con numerose assenze legate agli impegni delle Nazionali. Solo ieri è rientrato alla base Thomas Scrubb: maltempo e qualche contrattempo personale hanno allungato il suo viaggio dal Canada, dove con warriors è stato protagonista nelle due gare disputate. Neve e gelo protagoniste anche per Ariel Filloy: l’italo-argentino infatti sarà al PalaDelMauro solo in giornata per colpa di un volo atterrato in ritardo. Sempre in giornata è previsto il rientro di Bruno Fitipaldo: il play che necessitava di minutaggio ha disputato con l’Urugay due match, terminati con una vittoria ai danni dell’Argentina e una sconfitta con il Paraguay. Ma in casa bianco-verde a tenere banco in questo inizio di settimana sono state le condizioni di Hamady N’Diaye. IL lungo senegalese, infortunatosi nel primo match contro la Repubblica Centro-africana ha effettuato degli esami a Villa Stuart, dove il dottor Mariani ha confermato la frattura del quinto metatarso del piede destro. Scongiurata l’operazione, l’atleta osserverà un periodo di riposo e relative terapie per quindici giorni, al termine dei quali verrà sottoposto ad una nuova visita. Se non ci saranno intoppi Sacripanti potrebbe riaverlo tra fine marzo ed inizio aprile. Alla luce di ciò sarà fondamentale l’inserimento di Shane Lawal: la Sidigas, infatti, con N’Diaye ko avrebbe a disposizione un solo pivot e poiché non ci sarà un ritorno sul mercato, il recupero del centro nigeriano ex Barcellona diventa sempre più determinante. Lawal fermo da oltre due anni a causa, di un intervento chirugico al tendine rotuleo del ginocchio sinistro da martedi prossimo sarà in Irpinia, per poi scendere sul parquet, salvo imprevisti, a metà marzo, quando la Sidigas disputerà il ritorno dell’ottavo di finale della Europe Cup contro Minsk. Prima di allora, ossia per le gare di campionato contro Cantù e Brindisi e quella di andata contro la formazione bielorussa, Sacripanti dovrà fare di necessità-virtù
