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Avellino: campionato lontano, calciomercato vicino

Avellino: campionato lontano, calciomercato vicino

2 Gennaio 2018 | by Alberto Tranfa
Avellino: campionato lontano, calciomercato vicino
Avellino Calcio
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La ripresa in campo per l’Avellino dista ancora diversi giorni, i lupi infatti dopo il rompete le righe per la pausa invernale  si ritroveranno solo lunedì prossimo (il campionato riprenderà il prossimo 21 gennaio), ma in Contrada Zoccolari. Walter Taccone e i suoi collaboratori operano per quello che sarà in primis il mese del calciomercato. Mercoledì scatterà, infatti, la sessione invernale di quello che si prospetta un mercato con acquisti e cessioni ben mirati. Un centrocampista di qualità ed un esterno d’attacco: queste le richieste basilari di Walter Novellino al direttore sportivo Enzo De Vito.Una duplice pista che porta in entrambi i casi nella capitale. Sulla sponda laziale si tratta il prestito di Simone Palombi, punta centrale classe 96 con due presenze in Europa League e lo scorso anno protagonista con la maglia della Ternana. Avellino potrebbe essere la giusta scelta per mettere nuovamente minuti nelle gambe. Discorso opposto per Emanuele Ndoj, centrocampista longilineo della Roma ma con una prima parte di stagione tra le fila del Brescia. In terra lombarda il centrocampista albanese fin’ora è sceso in campo per 610′, una regolarità condita da buone prestazioni che gli sono valse anche una doppia convocazione con la nazionale maggiore albanese. Per una doppia entrata, si lavora anche per sfoltire l’organico bianco-verde: dati per certi gli addii di Camarà e dello sloveno Gliha, più complesse le operazioni che riguardano i due centrocampisti Paghera e Moretti. Per il primo sembra essere più distante la strada che lo porterebbe nella vicina Salerno. A pesare le perplessità manifestate dal tecnico dei granata, Colantuono. Discorso diverso per Moretti: l’ingaggio oneroso è l’ostacolo da superare, ma anche le valutazioni tecniche legato ad un rendimento altalenante non favoriscono una cessione già pensata da tempo. Capitolo a parte, infine, per Matteo Ardemagni: le pretedenti non mancano, e nonostante un contratto fino al 2020, diverse le società, Venezia e Parma su tutte, che si sono fatte avanti. Pedina dall’effetto domino su di calciomercato ormai alle porte.

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