Relax spa, Centro De Masi, Centro di Riabilitazione De Nicola e Medical Center chiedono all’Asl di accogliere i bambini che rischiano di perdere il diritto alle cure. La cordata ha inviato oggi la richiesta per accogliere presso le proprie strutture i circa 300 bambini che rischiano di perdere le prestazioni assistenziali sanitarie a causa della crisi del Centro Medico Erre di Sant’Agata dei Goti. Le strutture, possedendo i requisiti strutturali, organizzativi, tecnologici e le capacità operative per assicurare a tutti i bambini le prestazioni necessarie a garantire la continuità terapeutica ed il completamento dei piani terapeutici prescritti, hanno voluto offrire la propria solidarietà al Comitato delle Mamme che si è costituito e che da giorni manifesta le proprie ragionevoli preoccupazioni. Secondo i titolari dei Centri “non si poteva restare insensibili di fronte alle preoccupazioni delle mamme che, con un rispetto pari solo alla loro determinazione, stanno cercando interlocutori che possano aiutare i loro figli ad ottenere quelle terapie e quel supporto che sono prima di tutto un diritto essenziale. Siamo fiduciosi che la Asl accoglierà questa nostra mano tesa nell’interesse della salute dei bambini”.