Il calendario, come al solito ricco e variegato, ha per indiscusse protagoniste le cantine e i loro vini. Saranno in vetrina le bottiglie di Aglianico e Falanghina (unitamente agli altri vini autoctoni), alcune molto note, altre da scoprire, ma tutte accumunate dalla produzione di qualità e dall’artigianalità in cantina. Nei cinque stand collettivi tra Piazza Caracciolo e piazza Antonio Mellusi, le aziende vitivincole terranno delle degustazoni per gli amanti del vino.Ma non solo anche seminari e laboratori. A spiegare nei dettagli la manifestazione settembrina Angelino Iannella Sindaco di Torrecuso che ha parlato di una delle manifestazioni più antiche della provincia sannita.
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