Metà del 2026 ma c’è davvero d’essrne certi? Stiamo parlando della chiusura del dissesto che l’Amministrazione Mastella ha aperto il 17 gennaio del 2017 e che spera di chiudere primas della scadenza naturale del mandato che, coin tutte le incertezze dovrebnbe addirittura terminare a metà 2027.
La cronistoria della presenza dell’Organismo Straordinario di Liquidazione in città è costellata da parossismi più o meno tellurici che hanno contribuito a rendere la stagione dell’amministrazione controllata davvero complicata, se non conflittuale. La gestione Ricciardi lo è stata eccome, il cahiers de doleances che fu stilato una vera dichiuarazione di guerra nei confronti dell’Amministrazione Mastella accusata di non contribuire alle operazioni.
La nuova stagione della triade Bruschi presidente, Gaudiano e Giunta componenti, ha potuto lavorare con qualche elemento di supporto in più in una nuova collocazione logistica ma la sostanza delle cose è mutata poco. Il buco finanziario del Comune ora supera i 50 mln di euro e la parola fine si stenta a credere che possa essere posta per l’estate del prossimo anno. Meno pessimista è però Maria Carmela Serluca, l’assessore alle Finanze di Mastella, secondo la quale la riduzione in pristino della massa passiva è un obiettivo meno nebuloso di quanto appaia.
