Nella serata di ieri è avvenuto l’incontro tra i diesse di Benevento e Salernitana, insieme a Mariano Grimaldi, procuratore di Fabio Mazzeo. Negli ultimi giorni, infatti, la società granata ha bussato alla porta del club giallorosso per alcuni pezzi della squadra di Auteri. Secco “no” per De Falco, per il quale comunque non sono terminate le avance (difficilmente partirà), mentre Salvatore Di Somma ha ascoltato l’offerta per l’attaccante salernitano. Un’ipotesi sorta in corsa ed inizialmente non preventivata, ma che permetterebbe al Benevento di alleggerire il monte ingaggi per sbloccare il mercato in entrata. Difficile, a questo punto, inoltre trattenere il giocatore che ha ormai in tasca l’accordo con la società granata sulla base di un contratto per un anno e mezzo. Fabiani ha proposto Troianiello e Bovo, Di Somma non ci sta e l’unica contropartita per la quale il Benevento sbloccherebbe la trattativa è Davide Moro. Il giocatore starebbe spingendo per l’arrivo ai piedi della Dormiente, ma avrebbe sparato alto alla società sannita, richiedendo un contratto di due anni e mezzo sulla base dello stesso stipendio percepito a Salerno. Le sue richieste sono destinate ad ammorbidirsi, ma il nodo resterebbe proprio la lunghezza del contratto (il Benevento non vorrebbe andare oltre l’anno e mezzo). Intanto, le parti avranno un nuovo contatto nei prossimi giorni, ma la partenza di Mazzeo non si sbloccherà prima dell’accordo per il centrocampista granata. Torrente vorrebbe trattenerlo almeno per il derby, dunque la trattativa è destinata ad impennare ad inizio della prossima settimana.
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