Novara-Benevento è anche l’incrocio di tanti ex, di affari fatti e sfumati e intrighi di mercato che hanno animato anche l’ultima sessione invernale. Si parte ovviamente dalla panchina, perché per Marco Baroni sarà il primo ritorno da avversario al “Piola”, dopo aver guidato la formazione piemontese nella passata stagione. Proprio da Novara il trainer toscano ha provato a portar con sé alcune pedine importanti. In estate c’è stata la possibilità di farlo con Buzzegoli, mentre a poche ore dal gong del mercato di gennaio è andata in porto anche la trattativa per Viola, che è rischiata di saltare dati i vari intoppi per i Gaudeziani nell’individuarne il sostituto. Il centrocampista era in uscita, comunque, da Novara è sbloccatosi Cinelli dal Cesena tutti i tasselli si sono incastrati con Crimi in nerazzurro che ha lasciato a bocca asciutta la Salernitana. Da Novara sarebbe potuto arrivare ai piedi della Dormiente anche Selasi che Baroni non non aveva allenato lo scorso anno, ma apprezzato da tecnico e dirigenza giallorossa. Un profilo che avrebbe fatto comodo soprattutto per l’anagrafe, ma che il club Azzurro non ha liberato. Risalendo all’estate, poi, qualche suggestione c’è stata, perché Galabinov e Troest erano suggestioni, rimaste poi tali. D’altra parte, l’ex di giornata sarà Scognamiglio che la casacca giallorossa l’ha vestita due stagioni fa, quella della B solo sfiorata con Brini in panchina. In estate poi il brusco addio con l’approdo del difensore di Gragnano in Sicilia a Trapani, prima della scorsa movimentata estate con il trasferimento a Pisa durato neanche un mese, prima del definitivo spostamento a Novara.
Oltre il precedente di questa stagione del “Vigorito”, le due formazioni si sono incrociate solo nella stagione 2009-10 con il bilancio di una vittoria interna a testa.
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