I primi undici minuti di La Spezia hanno condensato l’ultimo periodo del Benevento, i restanti 79 sono stati segnali di un nuovo percorso verso l’uscita da questo momento alla quale si potrà accedere con le conferme nei prossimi impegni. Dopo poche ore si torna in campo per confermare le sensazioni positive della terza vittoria in rimonta della stagione, ma unica per il suo momento. Nell’infrasettimanale del “Vigorito” la squadra di Baroni però dovrà fare i conti nuovamente col miglior momento di un avversario, stavolta è quello della Ternana reduce per la prima volta in questo campionato da due successi di fila e l’ultimo su un terreno difficile come quello di Novara. Un tour de force che ancora una volta mette a dura prova la filosofia di gestione di una rosa corta ed in emergenza in alcuni reparti, specie quello offensivo che per martedì è ridotto davvero all’osso. L’unica punta a disposizione è l’ex Fabio Ceravolo, il che lascerà ben poche alternative tattiche per Baroni che dovrebbe confermare l’assetto camaleontico proposto in Liguria. Con Cissè e, probabilmente, Falco out, il gol di Melara al “Picco” candida prepotentemente l’esterno romano ad una maglia da titolare, nonostante appaia evidente che non abbia ancora i 90 minuti nelle gambe. Dal punto di vista della tenuta, certamente più avanti il giovane Antonio Matera, ma in questo momento il trainer toscano dovrebbe puntare sull’esperienza e, soprattutto, concedere fiducia a chi potrebbe risultare galvanizzato da una marcatura che potrebbe anche aver segnato la svolta definitiva. Anche a centrocampo potrebbe cambiar qualcosa e l’altra mossa potrebbe essere il rientro dal primo minuto di Chibsah al posto di Eramo, mentre resta tutto aperto per le corsie arretrate di difesa con i soliti ballottaggi ancora aperti, ma chissà che la linea difensiva proposta con l’ingresso di Lopez per Gyamfi non diventi una scelta dal primo minuto con Pezzi dirottato a destra.
Nessuno squalificato per Liverani, la cui squadra si è allenata nel pomeriggio presso la struttura del “Mancini Park Hotel” di Roma, prima della partenza per il Sannio. Il tecnico dovrà rinunciare a Di Noia per i postumi di un lieve problema al ginocchio, ma il centrocampista dovrebbe esser pronto al rientro sabato prossimo per tornare disponibile per il match con la Salernitana.
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