“Dallo zampillo del 1920 alla moderna gestione del servizio idrico integrato” è il titolo del convegno organizzato al Museo del Sannio in occasione della giornata mondiale dell’acqua. Promosso dalla Gesesa di Benevento l’appuntamento ha visto la partecipazione degli studenti del Rampone, Alberti e Giannone. Un passo indietro nel tempo, nel 1900 quando a Benevento vi era l’acquedotto gestito dal Comune di Benevento. Al tavolo personaggi di una Benevento antica come Antonio Pietrantonio e Giulio Cesare Pedicini. Si è discusso di evoluzione dell’acqua, bene comune e gli interventi posti in essere dalle aziende di ieri ad esempio la Benevenatanaservizi, oggi invece la partecipata Gesesa e i suoi sviluppi tecnologici. Piero Ferrari, Amministratore delegato della Gesesa di Benevento, parla di mutamento tecnologico e di un punto di svolta per un bene prezioso per tutta la comunità.
