Il nuovo corso dell’Anpi del Sannio parte da Amerigo Ciervo, professore di Storia e Filosofia del Giannone e acclamato “coram populo” come il più adatto a succedere a Tonino Conte. Il congresso provinciale lo indicò come successore ed ora per Ciervo si apre la stagione impegnativa della sua presidenza che cade ad aprile, il mese della Liberazione.
“Ripartire dalla Costituzione per ribadire i principi cardine del vivere civile e della democrazia nata dalla Guerra e dalla lotta partigiana” Ciervo non sposta di un millimetro l’obiettivo dell’associazione che negli ultimi giorni ha dovuto subire attacchi fortissimi addirittura dal foglio storico della sinistra italiana, L’Unità, fondato da Antonio Gramsci. Specchio di tempi incerti e allo stesso tempo disarmanti. E allora proprio per questo l’azione dell’Anpi ha una sua fondamentale funzione di memoria storica da un lato e di baluardo verso nuove forme di sopraffazione e di prevaricazione.
