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Napoli| Latte, Coldiretti: «Tutela e trasparenza per il comparto»

Napoli| Latte, Coldiretti: «Tutela e trasparenza per il comparto»

20 Settembre 2016 | by redazione Labtv
Napoli| Latte, Coldiretti: «Tutela e trasparenza per il comparto»
Attualità
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NAPOLI – Domani 21 settembre alle ore 12 scade la prima data utile per chiedere gli aiuti Op Agea a favore degli allevatori che vogliano ridurre la produzione del latte. Lo rende noto Coldiretti a seguito della nota inviata dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura alle associazioni di categoria. Le domande presentate riguardano il primo periodo di riduzione, che copre ottobre novembre e dicembre 2016. La riduzione delle consegne deve essere realizzata, da ogni singolo produttore richiedente, nell’arco di un trimestre in rapporto alla produzione realizzata nello stesso periodo dell’anno precedente, in base a determinate condizioni previste dal regolamento. Il finanziamento viene concesso su specifica richiesta degli allevatori ed è destinato a tutti i produttori attivi di latte di vacca dell’Unione europea ed è limitato al latte di vacca consegnato ai primi acquirenti.

La domanda di aiuto è considerata ammissibile se il quantitativo previsto di riduzione è superiore a 1.500 kg. I controlli di ricevibilità sono rivolti ad accertare che il quantitativo di latte che si prevede di consegnare dichiarato in domanda di aiuto sia minore del quantitativo consegnato nel periodo di riferimento.

“Le misure di sostegno al comparto – commenta Salvatore Loffreda, direttore di Coldiretti Campania – vanno valutate insieme alla crescente richiesta di tutela dell’origine dei prodotti. Ieri a Caserta il commissario Hogan ha preso impegni precisi in tal senso, condividendo insieme all’europarlamentare Caputo la necessità di alzare il livello di tutela delle eccellenze nazionali. Interventi solo quantitativi possono risultare inadatti ad affrontare la concorrenza del mercato globale. Il made in Italy e il made in Campania hanno bisogno di regole chiare e decise. Chi compra prodotti lattiero-caseari deve poter conoscere l’origine delle materie prime, sia del latte che delle cagliate. Quanto la competizione si sposta su qualità e trasparenza, le nostre imprese zootecniche sanno farsi valere”.

Le prossime scadenze per le domande sono il 12 ottobre 2016 per il secondo periodo, che copre novembre e dicembre 2016 e gennaio 2017; il 9 novembre 2016, che copre il periodo dicembre 2016 e gennaio/marzo 2017; il 7 dicembre 2016, che copre gennaio, febbraio e marzo 2017.

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