NAPOLI – Cisl Campania: Lina Lucci al passo di addio tra le polemiche. Sarebbe ormai questione di settimane per il cambio di guardia alla guida dell’organizzazione regionale. Nelle prossime ore, sostiene il Mattino, l’organizzazione nazionale guidata da Anna Maria Furlan deciderà infatti come traghettare la struttura di via Medina verso il congresso regionale che si terrà tra marzo e aprile 2017 e che sarà chiamato ad eleggere il nuovo segretario generale e la sua squadra per i prossimi quattro anni. A questo punto è molto probabile che il posto della Lucci venga occupato da un commissario o, più probabilmente, da un reggente, dopo che 101 membri del consiglio generale su 130 l’hanno già informalmente sfiduciata due settimane fa. Alla base del malcontento interno motivi di carattere organizzativo e gestionale ma anche, filtra da voci e indiscrezioni, squisitamente politici.
La Lucci ha già fatto sapere di non essere disposta a fare un passo indietro. La sua posizione è destinata ad allungare i tempi ma, molto difficilmente, potrà cambiare il destino della segretaria campana. A suo sfavore giocherebbe anche la vicinanza all’ex leader nazionale Raffaele Bonanni, finito nell’occhio del ciclone dopo l’uscita di scena con polemica sugli emolumenti. E non è un caso che la Lucci sarebbe da tempo ai ferri corti con la nuova segreteria nazionale rappresentata da Annamaria Furlan. Più di un malcontento sarebbe stato generato anche dalla gestione, come detto, di alcune questioni organizzative interne, come il progetto di unire tre grandi categorie (telecomunicazioni, elettrici e trasporti) in una maxi federazione ribattezzata Cisl Reti. In questo caso, sostengono in molti, la Lucci non avrebbe accelerato come avrebbe dovuto, frenando non poco l’operazione.
