AVELLINO – La vicdenda Festa e Ingino diventa un caso. Aggrediti ripetutamente da un noto giornalista e conduttore avellinese con toni sessisti ed aggressivi scattano nell’immediato le solidarietà delle testate locali e da parte di tanti colleghi.
Vicenda, però, che spinge anche all’intervento dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Il presidente Ottavio Lucarelli denuncia il caso di “un giornalista irpino che continua ad aggredire verbalmente, in televisione e sui social, i giornalisti Titti Festa e Marco Ingino, due professionisti specchiati e impeccabili”. Accuse, fanno notare all’Ordine dei Giornalisti della Campania, che “esulano dal diritto di critica e che danneggiano sia i due colleghi sia l’intera categoria professionale. E Lucarelli chiude: “Un grazie ai giornalisti di Avellino che mi hanno segnalato la vicenda”.
Vicenda alquanto meritevole di un intervento disciplinare. La dignità e il rispetto sono princìpi imprescindibili alla base di qualsiasi rapporto, prima che professionale, innanzittuto umano. Ai colleghi Festa e Ingino la nostra solidarietà.
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