Da grande accusatore resta unico imputato. Parliamo di Michele Rossi e dell’inchiesta sull’Asl di Benevento che vide coinvolta Nunzia De Girolamo, all’epoca dei fatti ministro dell’Agricoltura. Che dalla vicenda esce in modo definitivo. Il Gip del Tribunale di Benevento Flavio Cusani ha, infatti, disposto l’archiviazione per l’ipotesi di reato di peculato, abuso d’ufficio, turbata liberta’ degli incanti, truffa e falso. Cosi’ anche per altri 5 indagati: l’ex direttore amministrativo Felice Pisapia, il direttore sanitario Gelsomino Ventucci, l’ex responsabile finanziario dell’Asl Arnaldo Falato e due stretti collaboratori dell’ex ministro Luigi Barone e Giacomo Papa. L’imputazione coatta, come si diceva, e’ scattata invece per Michele Rossi, direttore generale dell’Asl che denuncio’ una serie di irregolarita’ nella gestione dell’azienda sanitaria. Il filone d’indagine archiviato, come richiesto dalla Procura di Benevento, riguarda l’affidamento del servizio 118.
Le archiviazioni disposte dal gip Cusani, dell’indagine a carico della parlamentare ed ex ministro Nunzia De Girolamo, riguardano una tranche dell’inchiesta principale sulla Asl di Benevento, relativa alla denuncia dell’impresa Sanit su un presunto ritardato pagamento delle fatture. L’inchiesta principale ha portato invece al rinvio a giudizio dell’ex ministro De Girolamo e di altri sette imputati: il relativo dibattimento e’ cominciato nel novembre scorso.
