La tradizione si perde nei secoli e il racconto si tramanda di generazione in generazione, raccogliendo intorno a Mamma Schiavona sempre più proseliti. E non sono soltanto i “femmenielli”, soprattutto napoletani, che ogni anno il 2 febbraio celebrano la Candelora. A Montevergine la “Juta” è ormai una festa tra il sacro e profano che raccoglie migliaia di persone. Erano più di 3000 persone al Santuario per ricordare quel giorno del 1256 quando la Madonna di Montevergine.
