“Il tavolo per il rinnovo del contratto di lavoro dei vigili del fuoco si è aperto fittiziamente il 27 luglio 2017 con la prima riunione presso il dipartimento della funzione pubblica. Ieri siamo arrivati al quarto incontro senza nulla in mano e per parlare ancora a vuoto, salvo anticiparci che all’inizio della settimana prossima ci sarà obbligatoriamente la firma definitiva. Alle rimostranze del sottoscritto ieri alla Funzione Pubblica hanno fatto l’ennesima promessa non vera che ci avrebbero inviato entro oggi alle 12 la bozza su cui discutere ma cosi non è stato. Cosi facendo il governo Gentiloni ci offende”. Lo dice Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato Conapo, che annuncia in segno di protesta l’inizio dello “sciopero della fame per chiedere l’intervento dei ministri Minniti, Madia e Padoan “.
“Siamo il corpo peggio pagato con 300 euro in meno degli altri ogni mese e – spiega Brizzi – senza le tutele previdenziali che hanno le forze armate e le forze di polizia e continuano a trattarci in questo modo e a prenderci in giro? I vigili del fuoco meritano rispetto e non un contratto preconfezionato da firmare al buio all’ultimo momento, in poche ore senza margini di discussione e di trattativa. Si vergognino dell’ennesimo schiaffo ai pompieri che meritano ben altro”. Il Conapo di Benevento esprime solidarietà e vicinanza al segretario Brizzi.
