Mastella e Perlingieri, coppia inseparabile di queste alterne giornate d’agosto o quanto meno da quando l’ingegnere a Benevento e il sindaco in ferie hanno deciso, prudentemente, per la chiusura del ponte San Nicola, d’un tratto il grande malato delle rete infrastrtturale cittadina. Sempre utile il riferimento alla presumibilmente avvetata riapertura del ponte nel 2016 quando in assenza di una verifica completa dopo l’alluvione si decise di restituirlo alla pubblica cirolazione. La commissione composta dal tris di esperti Cosenza, Pecce e Pietro Moretti ha avallato la decisione precauzionale di Perlingieri di serrare il ponte e non sorprende anche perchè non sarebbe stato pensabile che il pool di esperti si potesse prendere certe responsabilità in assenza di veri monitoraggi effettuati. Sui tempi regna il più stretto riserbo. Lo stesso Perlingieri parla di tempi brevi ma senza definirli nel dettaglio.
Dal canto suo Mastella non fa mistero della onerosità della supervisione degli esperti in termini finanziari. Il sindaco chiederà sostegno alla Regione e martedi volerà a Roma alla Camera dove, insieme ai colleghi dell’Anciproverà a rintuzzare la decisione di revoca del bando periferie. Il sindaco promette battaglia.
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