Sottodimensionati, incazzati e stanchi. Tripla condizione che connota lo stato dell’arte del corpo dei vigili urbani di Benevento, un manipolo del quale si è riunito in assemblea al Piccolo Teatro Libertà. Stress e permessi negati, l’emergenza delle polveri sottili che ormai assomiglia sempre più ad una ordinarietà, il nervosismo che affiora, anche perchè ci sono municipali che da 40 giorni e oltre lavorano senza soluzione di continuità. L’Amministrazione comunale sembra non preoccuparsi degli esigui margini di manovra del Comandante Fantasia che va abvanti con 48 unità disponibili, e incalza con una nuova ordinanza di chiusura al traffico per domenica fatta pervenire a mezzogiorno di oggi al Comando. Una situazione insostenibile che è stata portata all’attenzione generale anche se ritrosie e forse timori inducono in parecchi a preferire una posizuione più dimessa e cautelata. Nicola Quarantiello RSU Uil
Dall’assemblea è emerso anche che urge una organizzazione interna che possa sopperire alla ormai cronica straordinarietà. E c’è poi il problema del regolamento che langue in commissione e che potrebbe dare un indirizzo preciso alla dinamiche del Corpo.
