È stata prorogata fino al 6 ottobre l’ordinanza sindacale che sospende le attività didattiche al V Circolo “Palatucci” di Avellino. La decisione è stata presa nel pomeriggio in seguito all’ennesima riunione svolta al Comune tra il sindaco Gianluca Festa, l’assessore alla Pubblica Istruzione Geppino Giacobbe, il responsabile dell’Ufficio Edilizia scolastica l’ingegnere Gaetano D’Agostino e la vice preside dell’istituto. In prima battuta, la scelta di chiudere il plesso era stata dettata dalla necessità di ricavare altri spazi ed evitare lo smembramento di diverse classi, oltre a mettere in piedi i necessari percorsi anticovid e tutte le misure di sicurezza. Un lavoro iniziato su entrambi i fronti ma non ancora completato. L’intervento disposto dall’amministrazione comunale, che ha portato al recupero di due aule nella mensa e di un’altra aula in uno spazio dell’edificio non sfruttato, terminerà domani. Quello a cura della stessa scuola, invece, necessita di qualche altro giorno.
Da qui la scelta di far riprendere le lezioni martedì 7 ottobre.
Intanto, i genitori degli alunni hanno inviato una lettera al Provveditore agli Studi di Avellino, Rosa Grano, chiedendo la rimozione della preside. Un’istanza che, però, andrebbe indirizzata alla Direzione Scolastica Regionale, unico organismo che può effettuare decisioni del genere. Alla base della richiesta delle famiglie dei piccoli alunni, aver trovato una scuola completamente disorganizzata sul piano della sicurezza, con classi divise, o gruppetti di ragazzi aggregati ad altre classi e, ciliegina sulla torta, una classe ricavata in un ripostiglio per sei studenti.
Ordinanza 644 V Circolo Didattico Palatucci
