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In Irpinia il Covid fa paura, altri 57 positivi: preoccupa il focolaio a Mirabella

In Irpinia il Covid fa paura, altri 57 positivi: preoccupa il focolaio a Mirabella

8 Ottobre 2020 | by Redazione Av
In Irpinia il Covid fa paura, altri 57 positivi: preoccupa il focolaio a Mirabella
Attualità
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Record di contagi a Mirabella Eclano, dove scoppia la bomba dei casi collegati alle scuole e alla gita a San Giovanni Rotondi. Dopo quelli comunicati dal sindaco Giancarlo Ruggiero, ben 34 solo relativi ai residenti, arriva la nota ufficiale complessiva dell’Asl di Avellino sullo screening svolto in modalità drive-in nel parcheggio dell’istituto “Guarini”. Su 290 tamponi analizzati sono risultati positivi al Covid 19 44 persone, contatto di positivi, mentre all’appello mancato ancora gli esiti di 37 test.

Oltre i 34 infetti mirabellani, sono affetti dal virus anche 7 cittadini di Bonito, 1 di Ariano, 1 di Sant’Angelo all’Esca e 1 di Venticano.

La situazione – scrive Ruggiero in un post su facebook – è molto preoccupante anche se da una prima analisi la stragrande maggioranza dei positivi proviene da un unico focolaio, quello della gita del 16 settembre. Nelle prossime ore – conclude il sindaco – i risultati mancanti”. Per Mirabella, dunque, si giunge a quota 47 contagi.

Ma non è finita qui, in Irpinia si registrano anche altri 13 casi: 4 residenti nel comune di Avellino, 3 a Cervinara e 1 a Baiano, Candida, Frigento, Grottaminarda, Mercogliano e San Potito Ultra. Dunque, oggi 57 positivi in totale.

Intanto, il Covid Hospital del Moscati di Avellino, dove sono già 24 i ricoverati, registra il primo decesso. Nella tarda serata di ieri è morto un 71enne residente a Mirabella Eclano. L’uomo, affetto da Covid-19 e da diverse altre patologie, era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 3 ottobre scorso.

Infine la scuola. La Preside dell’istituto tecnico tecnologico “Dorso” di Avellino, Gabriella Pellegrino, ha disposto la chiusura di due classi dopo che un’insegnante è risultata positiva al tampone. Attività didattica in presenza sospesa sino al 17 ottobre e quarantena domiciliare per gli alunni ed il personale in contatto con l’infetta. Ora ci si organizzerà con le lezioni online.

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