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Covid, sorveglianza sanitaria per 48 detenuti del carcere di Capodimonte

Covid, sorveglianza sanitaria per 48 detenuti del carcere di Capodimonte

16 Febbraio 2022 | by redazione Labtv
Covid, sorveglianza sanitaria per 48 detenuti del carcere di Capodimonte
Attualità
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“A quanto ci risulta presso la casa circondariale di Benevento, dopo un caso di positività tra detenuti, alcuni giorni a dietro, e con il crecente numero di positivi, dopo essere stati sottoposti a tamponi, si troverebbero in sorveglianza sanitaria 48 detenuti  mentre per gli agenti di Polizia Penitenziaria non stato predisposto alcun accertamento sanitario atto alla verifica di positività. E’ necessario conoscere quali siano gli interventi previsti dall’amministrazione a tutela del personale e se siano stati previsti controlli sanitari pere tutto il personale dell’istituto”.
Così il Sinappe, sindacato di polizia penitenziaria, rispetto la situazione sanitaria presso la casa circondariale di Benevento.
“Denunciamo che, nonostante i solleciti di questa organizzazione sindacale di fornire al personale di polizia penitenziaria idonei strumenti ai fini della tutela della salute ancora oggi le dotazioni di Dpi adeguati siano carenti, in netto contrasto con le disposizioni ministeriali e le norme varate per lo stato di emergenza. Siamo venuti a conoscenza che solo in data odierna la direzione della casa circondariale di Benevento ha provveduto ad acquistare i Dpi per consegnarli al personale di polizia penitenziaria e che alcuni agenti di polizia penitenziaria sono risultati positivi al Covid a seguito di esami effettuati a proprie spese. Se questo fosse confermato sarebbe stata messo a rischio la salute di tutti i lavoratori in servizio nell’istituto e i propri familiari”, quanto poi rilevato.
“Il personale di polizia penitenziaria è sottoposto ad un continuo stress psicologico che aggrava le condizioni di lavoro: si stanno registrando casi di ansia e depressione, attualmente contenuti, ma che evidenziano un ulteriore disagio”, le notazioni ulteriori del sindacato.
“Questo quadro di insieme ci preoccupa: insicurezza, carenza di prevenzione, tensione per il pericolo focolai contagio e rivolte. Serve un intervento immediato da parte dell’amministrazione penitenziaria che ha la responsabilità di garantire con ogni mezzo la salute e la sicurezza dei lavoratori e la corretta gestione delle strutture. Chiediamo un tavolo di confronto urgente con la direzione della casa circondariale di Benevento, per un aggiornamento e il monitoraggio costante della situazione nell’istituto penitenziario”, la conclusione.

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