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Avellino, per gli uffici del Giudice di Pace spunta l’idea dell’ex Caserma Litto

Avellino, per gli uffici del Giudice di Pace spunta l’idea dell’ex Caserma Litto

24 Ottobre 2022 | by redazione Labtv
Avellino, per gli uffici del Giudice di Pace spunta l’idea dell’ex Caserma Litto
Attualità
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Nuovo capitolo della vicenda legata al trasferimento degli uffici pubblici della città di Avellino. Questa mattina a Palazzo di Città  incontro tra il sindaco Festa e Michele Arvonio, comandante della Polizia Municipale per discutere del trasloco dei vigili urbani dal Convento San Generoso per fare spazio agli uffici del Giudice di Pace che lasceranno Palazzo De Peruta. Entro la fine dell’anno, infatti, dovranno partire i lavori di riqualificazione dello storico palazzo che dovrebbe diventare la nuova sede del Comune. Da parte del rappresentante dei vigili urbani però arriva una  proposta, trasferire gli uffici del Giudice di Pace nella Caserma Litto.  Il sindaco – ha detto Arvonio a fine incontro – ha illustrato le idee per quanto riguarda il nuovo asset che riguarda gli uffici e il giudice di pace, in primis la necessità di liberare Palazzo De Peruta per dei lavori imminenti che devono essere realizzati all’interno. La Polizia Municipale ha rappresentato le proprie preoccupazioni e le difficoltà oggettive nell’eventuale trasloco. Da qui la nostra idea che vorremmo rappresentare anche al Prefetto di Avellino”

La proposta dovrà essere discussa  con la Provincia che detiene il bene e considerati i difficili rapporti tra Festa e Buonopane probabilmente sarà necessaria la mediazione  del Prefetto : “Ci sembra una soluzione molto più veloce e pratica – ha continuato il Comandante Arvonio – e soddisfa le esigenze di tutti con la Polizia Municipale che resta al proprio posto ed il Giudice di Pace che si sposta di pochi metri»

A margine dell’incontro il comandante Arvonio ha fatto il punto sulla immemente partenza della metropolitana leggera e le ripercussioni sul traffico: “Il restringimento della carreggiata destinata esclusivamente al trasporto pubblico locale fa aumentare il traffico, questo è inevitabile ma non possiamo fare altrimenti. Stiamo valutando anche di eliminare alcuni posti auto a Corso Europa ma l’auspicio – conclude Arvonio – è che i cittadini cambino anche la loro mentalità e le loro abitudini e inizino ad utilizzare quotidianamente la metro, solo cosi potremo diminuire il numero di veicoli in circolazione”.

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