breaking news

Guardia di Finanza, 249 anni al servizio dello Stato

Guardia di Finanza, 249 anni al servizio dello Stato

23 Giugno 2023 | by redazione Labtv
Guardia di Finanza, 249 anni al servizio dello Stato
Attualità
0

Nella mattinata odierna, presso la caserma “E. Romano”, sede del Comando Provinciale, la Guardia di Finanza di Benevento ha celebrato il 249° anniversario di fondazione del Corpo. La cerimonia, improntata alla sobrietà, e’ stata arricchita dalla presenza delle massime Autorità della provincia, tra cui S.E. il Prefetto di Benevento – Carlo Torlontano -, che hanno condiviso l’evento con il Comandante Provinciale, i Finanzieri in servizio ed una rappresentanza dei militari in congedo della Sezione ANFI del capoluogo e di Amorosi, testimoniando vicinanza e apprezzamento per l’operato del Corpo nel territorio sannita.

Come consuetudine, la celebrazione è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa presente nella caserma sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, intitolata al Fin. terra Ernesto Romano, medaglia di bronzo al valor militare “alla memoria”, da parte del Prefetto e del Comandante Provinciale.

Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, l’allocuzione del Comandante Provinciale – Col. Eugenio Bua -, ha rimarcato la solennità della cerimonia, evocativa della storia di un’istituzione e di uomini e donne che l’hanno incarnata, il cui tratto distintivo è stato la capacità di evolvere continuamente sviluppando un’azione al servizio del Paese in grado di intercettare il corso delle trasformazioni in atto e rimanere costantemente allineata alle mutevoli esigenze di intervento, fino agli scenari sociali ed economici che caratterizzano il contesto di operatività odierno.

Nel corso dell’allocuzione il Col. Bua ha sintetizzato l’attività della Guardia di Finanza di Benevento nel 2022 e primi 5 mesi del 2023, illustrandone i risultati più significativi e ringraziando le fiamme gialle dislocate sul territorio per l’impegno profuso.

BILANCIO OPERATIVO DEL 2022 E PRIMI 5 MESI DEL 2023.

Nel periodo considerato la Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito circa 3.100 interventi ispettivi e concluso 618 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale.

LOTTA ALL’EVASIONE, ALL’ELUSIONE E ALLE FRODI FISCALI

L’azione del Corpo nel settore delle Entrate è volta all’obiettivo di realizzare concretamente la riduzione dell’evasione fiscale, contribuendo all’incremento del gettito da accertamento e garantendo, nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria, l’apprensione dei beni indebitamente accumulati attraverso la commissione di reati tributari.

Le attività di controllo vengono calibrate attraverso l’adozione di metodologie di intervento differenziate, coerenti con le valutazioni del rischio di evasione e/o di frode che tengano conto delle peculiarità che connotano ciascuna realtà economico/territoriale. L’indicato approccio metodologico, nel corso del periodo di riferimento, ha concretizzato l’esecuzione di 267 interventi ispettivi, 43 dei quali nei confronti di “Evasori totali”, e di 85 indagini delegate dalla magistratura.

I soggetti denunciati per irregolarità che configurano reati fiscali sono stati 67, mentre l’ammontare del valore dei sequestri a fronte degli illeciti scoperti è di euro 5.023.630, di cui 572.531 relativo alla scoperta di compensazione/rimborso di crediti non spettanti.

Le determinazioni dell’autorità giudiziaria che hanno accolto le proposte di misure cautelari reali avanzate dai Reparti concretizzano la possibilità per lo Stato di vedere ristorati i mancati introiti causati dai fenomeni di evasione e frode.

L’impegno nel contrasto alle posizioni di lavoro irregolare ha prodotto la denuncia di 56 imprenditori, a seguito della scoperta di 108 casistiche di specie, 81 delle quali hanno riguardato lavoratori totalmente in nero. Sono stati sequestrati 27.106 l. di alcole e rilevati tributi evasi per 140.411 euro nell’ambito delle attività inerenti il comparto delle accise, che consistono in servizi di prevenzione sulle rotabili maggiormente interessate dai traffici illeciti e presso le imprese del settore nonché, nei casi più gravi, nell’esecuzione di indagini di polizia giudiziaria volte a neutralizzare l’operatività delle organizzazioni criminali.

CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL SETTORE DELLA TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA

Nello scenario attuale l’azione della Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria, assume primaria importanza per garantire, unitamente a tutti gli altri attori istituzionali, la corretta attuazione delle iniziative di rilancio dell’economia, massimizzando gli sforzi del sistema Paese e scongiurando indebiti utilizzi delle risorse, a presidio del corretto impiego dei fondi pubblici che sostengono il tessuto economico nazionale, permettendo di alleviare le condizioni di disagio in cui possono trovarsi i cittadini ed il conseguimento degli obiettivi di benessere, crescita e sviluppo, cui mirano.

L’operato delle Fiamme Gialle della provincia, in virtù delle peculiari attribuzioni del Corpo nella specifica materia, si è concretizzata in numerosi interventi, tra quelli svolti in autonomia e quelli su delega della magistratura ordinaria e contabile, a tutela dei principali flussi di spesa, dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale, che hanno determinato la denuncia all’A.G. di 117 persone ed il sequestro di beni per circa 2 milioni.

Nello specifico dei controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, a fronte dei complessivi 280 interventi effettuati nel comparto, sono conseguite denunce all’A.G. nei confronti di 85 persone, 76 delle quali hanno riguardato illeciti connessi all’illecita apprensione del “reddito di cittadinanza”, per un importo dei contributi indebitamente percepiti pari a circa 1.129.816 euro.

Con riferimento, più in generale, al settore della tutela della legalità nella pubblica amministrazione, sono state denunciate 3 persone, due dei quali pubblici ufficiali, e sequestrati valori per circa 1.250.000 euro.

CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO FINANZIARIA

È largamente avvertita l’esigenza di contrasto ad ogni forma di infiltrazione della criminalità organizzata ed economico-finanziaria nel tessuto imprenditoriale e finanziario della provincia, in modo ancor più pressante nello scenario attuale di rilancio dell’economia post emergenza.

L’azione volta alla prevenzione e repressione del riciclaggio dei capitali illeciti per impedirne l’introduzione nel tessuto economico-finanziario sano del paese, si è fondata, sul piano repressivo, nell’esecuzione di mirate indagini di polizia giudiziaria e, sul piano preventivo, nell’approfondimento delle segnalazioni di operazioni sospette inviate dai soggetti obbligati ai sensi della normativa antiriciclaggio.

A seguito delle investigazioni condotte sono stati denunciati 2 soggetti all’A.G., di cui 1 in stato di arresto, operati sequestri di beni per un valore pari a 7.455.510 Euro e confische per 823.000 Euro.

Si è proseguito nell’opera di rafforzamento dello sviluppo degli accertamenti patrimoniali in applicazione della normativa antimafia, anche nei confronti di soggetti connotati da “pericolosità economico-finanziaria”.

In tale comparto si annoverano accertamenti patrimoniali nei confronti di 131 soggetti, di cui 85 persone fisiche e 46 persone giuridiche, a seguito dei quali sono state avanzate proposte all’A.G. di sequestro di beni per 1.185.127 euro e confiscati valori per 176.250 euro.

Sono stati eseguiti 1.166 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.

A contrasto dei reati fallimentari, l’azione di servizio svolta, ha consentito l’accertamento di condotte distrattive per oltre 11 milioni di euro, la denuncia all’A.G. di n. 15 soggetti, 2 dei quali in stato di arresto, ed il sequestro di beni per un valore pari a 6.220.510 euro.

Significativi sono i risultati ottenuti nell’attività di contrasto ai traffici illeciti, assicurata mediante un accurato controllo del territorio provinciale, per l’acquisizione “sul campo” di elementi utili in funzione di integrazione ed attualizzazione delle attività di monitoraggio ed analisi del tessuto economico-finanziario del territorio, oltre che per l’immediato intervento repressivo rispetto ad eventuali traffici illeciti in atto, cui partecipano, integrando le diverse competenze, le componenti territoriali, investigative, aeronavale e speciale del Corpo, anche mediante l’attuazione di coordinati piani d’’azione.
In tale ambito si registra il sequestro di circa 36 kg. di droga di varia specie e la denuncia all’A.G. di 6 persone, 5 delle quali in stato di arresto, nonché risultati significativi a contrasto della contraffazione ed a tutela della sicurezza prodotti, ove si sono realizzati 46 interventi, in esecuzione di dispositivi pianificati, che hanno determinato la denuncia all’A.G. di 17 soggetti ed il sequestro di circa 255.000 unità di prodotti vari.

IL CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA

Il contributo concorsuale alla tutela dell’ordine e della sicurezza richiesto al Corpo nell’ambito provinciale, secondo le previsioni normative in materia, è stato assicurato in aderenza alle direttive impartite dall’Autorità di P.S., nell’entità e con le modalità dettate dalle necessità che si sono presentate e dal coordinamento con le altre forze di polizia per il controllo del territorio e per le esigenze connesse a manifestazioni, eventi sportivi, consessi di rilievo e altri eventi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *