Daniele De Conno
L’Associazione Nazionale Carabinieri (A.N.C.) sezione di San Bartolomeo in Galdo il 5 ottobre 2023 ha compiuto 20 anni dalla sua istituzione. Infatti, il 5 ottobre 2003 si svolgeva proprio nel paese fortorino il terzo raduno Provinciale della A.N.C. e con l’occasione e fu istituita la sezione di San Bartolomeo in Galdo con allora Presidente Tenente Giuseppe Mucciacito.
Fu così coronato il desiderio di un gruppo di Carabinieri in congedo, con la collaborazione dei vertici della locale stazione Carabinieri e della A.N.C. provinciale, di perseverare e confermare la presenza e la vicinanza dell’Arma al bene della collettività. Alla manifestazione del ventennale hanno partecipato in Corteo le Autorità Civili, tra cui i Sindaci di San Bartolomeo in Galdo Carmine
Agostinelli e di Castelvetere in Val Fortore Gianfranco Mottola, le Autorità Militari locali e con la presenza del Comandante provinciale dei Carabinieri Colonello Errico Calandro, dell’Ispettore A.N.C. per la Campania Generale Domenico Cagnazzo, delle sezioni A.N.C. dei vari Comuni sanniti, le Autorità religiose e gli alunni e i docenti delle Scuole cittadine.
Sono state depositate una Corona di Alloro al Monumento ai Caduti e una composizione Floreale con Benedizione alla Lapide ai Caduti. La Cerimonia è proseguita con la Santa Messa nella Chiesa di San Bartolomeo Apostolo, durante la quale è stata recitata la Preghiera del Carabiniere ed è stato reso omaggio alla Santa protettrice dei Carabinieri con l’inno cantato alla Virgo Fidelis. Presso la Sezione dell’A.N.C. di San Bartolomeo in Galdo sono state conferite le Medaglie ai propri soci per i 20 anni di iscrizione.
Inoltre, è stato pubblicato e distribuito a tutti i partecipanti un opuscolo fotografico che ripercorre tutto il ventennio della sezione Sanbartolomeana a cura dell’attuale Presidente M.A.s.UPS Donato Ferraro e della storica Benemerita Michelina Colella, attivista instancabile nella cui prefazione ha evidenziato che “Un giuramento non va mai in pensione e anche chi vive con un Carabiniere ne condivide oneri ed onori.”
