Domani parte il servizio mensa a Bebevento. Lo assicura Rossella Del Prete, l’assessore all’Istruzione, che sposa e non potrebbe essere altrimenti le impostazioni che l’Amministrazione ha inteso conferire alla questione. Parte con Ristora Food che costituisce un Ati insieme alla cooperativa Solidarietà e Lavoro di Bari, che avrà come sede del centro di cottura Beltiglio di Ceppaloni. Da li arriveranno i pasti per le scuole beneventane. Il Comune assicura che il livello sarà alto rispetto all’immediato passato ma i problemi che la questione solleva sono variegati e tutti spinosissimi. C’è da convincere i genitori che avrebbero voluto dal Tar una sospensione, rifiutata, del regolamento comunale per mantenere immutato lo status quo fino al deposito della sentenza del TAR, prevista non prima di fine marzo – metà aprile al fine di garantire alle famiglie il diritto di scelta fino a quella data. E c’è da attendere il 7 marzo quando il TAR Campania sarà chiamato a disporre o meno la sospensione del regolamento che tornerebbe a rimettere tutto in discussione. 
E c’è l’altro grande dilemma sul tappeto: la sorte delle lavoratrici che sono chiamate a scegliere tra la lotta ad oltranza al fianco di Cgil Cisl e Uil oppure accettare buste paga inaccettabili per un paese civile. Ma il servizio parte. Ristora ha forza lavoro sufficiente per avviare la produzione dei pasti. I sindacati promettono battaglia e si prospetta una giornata lunga quella di domani.
