Riunione stamattina in prefettura a Benevento per affrontare le problematiche poste sul tappeto dalle rappresentanze sindacali e di categoria della dirigenza dell’area sanità. Al cospetto del viceprefetto De Feo e del direttore generale dell’Asl Volpe, il tavolo negoziale, dopo la proclamazione dello stato di agitazione indetto per contestare uno stato dei fatti ritenuto non più tollerabile. Sul tappeto la rotazione degli incarichi dirigenziali, la mancata applicazione del contratto collettivo nazionale in materia di conferimento di incarichi aziendali, l’utilizzo non trasparente del lavoro straordinario e in definitiva un ritardo di anni nella gestione menageriale che i sindacati non attribuiscono alla dirigenza Volpe ma che vorrebbero in via di definizione. Ecco, allora, il tavolo prefettizio che a giudizio unanime è stato ritenuto proficuo e che dovrebbe produrre, nel giro di una settimana, l’inizio di una inversione di tendenza sulla strada della normalizzazione dei rapporti
I sindacati incassano le rassicurazioni della controparte. Decisa la sospensione dello stato di agitazione ma non la revoca in attesa di sviluppi concreti.
