Nuova assemblea stamattina dei lavoratori della Cam di Paolisi. Deciso lo sciopero che le RSU hanno provveduto a proclamare per la giornata di oggi a partire dalle 11 e per quella di domani 3 febbraio a partire dalle 6. “Resta in essere lo stato di agitazione permanentee i lavoratori e le RSU si riservano di intraprendere nei prossimi gioirni le azioni sindacali ritenute più opportune”, recita il comunicato congiunto di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm. La vicenda entra nella sua fase più acuta. L’azienda, di proprietà di Mediobanca, intende tagliare la quasi totalità della forza lavoro in Puglia mentre in Campania a rischio elevatissimo sono gli stabilimenti di Somma Vesuviana e per l’appunto Paolisi.”Non staremo a guardare la desertificazione dell’industraia metalmeccanica campana nella indifferenza delle istituzioni”, è la presa di posizione della Triplice, “e il rischio è che le molte crisi aperte rischiano di concludersi drammaticamente con i tagli sistematici e con l’espulsione di migliaia di lavoratori e lavoratrici dal circuito del lavoro.” Intanto ieri Cgil Cisl e Uil hanno avuto una interlocuzione con alcuni esponenti politici dei partiti di governo. A loro è stato reso noto il contesto drammatico della situazione, le intenzioni del fondo di investimento di non considerare altre ipotesi se non quelle dei tagli, le forme di lotta che si stanno adottando.
