Molto partecipata è stata la manifestazione di protesta attivata da USB presso la sede id Confindustria di Avellino dove hanno partecipato, per fattiva solidarietà, delegazioni di lavoratori e delegati sindacali provenienti da ArcelorMittal di Taranto, Dirigenti sindacali da Napoli, oltre che, ovviamente un folto gruppo di Lavoratori dello stabilimento produttivo di AcelorMittal di Luogosano di Avellino. Le ragioni della protesta risiedono, in primis, nell’ostinata azione posta in essere da ArceloMittal del mancato riconoscimento di USB e attivare le corrette relazioni sindacali, comportando, per la USB, ogni preclusione nel poter espletare quell’irrinunciabile esercizio e ruolo sindacale di rappresentanza delle istanze dei Lavoratori, presso lo stabilimento, oltre a non poter essere propositiva rispetto ai dettami contrattuali che attengono ad una migliore organizzazione del lavoro, tenuto conto che la società, rispetto all’espletamento delle attività lavorative, già da
tempo, atteso l’appalesarsi dello stato di crisi, faceva ricorso alla Cassa Integrazione in deroga e viene somministrata, per specifici periodi, a tutti i lavoratori in forza presso lo stabilimento.
Va comunque ribadito che le ricadute, o meglio i periodi, gli approvvigionamenti, le commesse, le turnazioni, stante alla mancanza di convocazione di apposite assemblee sindacali, con all’ordine del giorno le comunicazioni diramate dalla società ed il risultato di incontri laddove tenutesi, e quali le ricadute sulla forza lavoro. Su questi temi si è sviluppata la protesta, richiedendo al contempo di essere ricevuti dai Dirigenti di Confindustria per meglio argomentare le ragioni che hanno portato i lavoratori a protestare e scende in piazza.
I Dirigenti di Confindustria, vista la determinazione del protestanti, hanno ricevuto una delegazione di Lavoratori e Delegati sindacali USB i quali durante l’incontro, oltre a ribadire di essere riconosciuto come Sindacato rappresentativo presso lo stabilimento di Luogosano – atteso il cospicuo numero di deleghe conferite dai lavoratori in favore di USB – hanno rappresentato ed evidenziato che presso lo stabilimento si appalesano diverse criticità in ordine delle quali necessitano un confronto propositivo e costruttivo, anche con la USB, le cui peculiarità determinano gradimento da parte dei lavoratori, in particolare dai nostri iscritti.
I Dirigenti di Confindustria, da parte loro, hanno ribadito quanto già comunicato in risposta alle nostre istanze, ovvero che il loro ruolo, a tutela dei dettami nomativi delle proprie società associate e tra questa anche di ArceloMittal, non possono non attenersi alle normative contrattuali e legislative vigenti, in particolare per quanto attiene alle procedure afferite alle relazioni sindacali ricomprese all’Art. 9 “sistema di Reazioni sindacali “ del CCNL Metalmeccanici applicato in azienda, ancorché è stato riconosciuto il legittimo esercizio di rivendicazione del ruolo sindacale che la USB sta mettendo in atto.
Nonostante ciò, e su richiesta dei delegati di USB, i Dirigenti di Confindustria si sono impegnati a relazionare alla società quanto emerso durate la manifestazione e del relativo incontro, rendendoci edotti di risposte della società. La delegazione di USB nel prendere atto, ha ribadito che continuerà nelle proprie iniziative di rivendicazione e di lotta a difesa dei diritti dei lavoratori, non escludendo, nel caso di ulteriore diniego, di attivare presidi presso lo stabilimento di Luogosano, o in altri luoghi all’upo ritenuti opportuni e necessari per la legittimazione del proprio ruolo sindacale e di rappresentanza delle istanza dei lavoratori.
