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“Alto Impatto”: sequestri, arresti e fogli di via nel Sannio

“Alto Impatto”: sequestri, arresti e fogli di via nel Sannio

9 Maggio 2016 | by Anna Liguori
“Alto Impatto”: sequestri, arresti e fogli di via nel Sannio
Cronaca
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Diciannove persone denunciate in stato di libertà, 8 proposte per l’irrogazione del Foglio di Via obbligatorio, sequestrati 5 veicoli e 6 grammi di eroina.
E’ il bilancio dei controlli straordinari del fine settimana dei Carabinieri del Comando Provinciale nel corso dell’operazione “Alto Impatto”.

Nel dettaglio, la Compagnia di Benevento ha denunciato in stato di libertà un 32enne del capoluogo per detenzione ai fini di spaccio di 5 involucri di cellophane, del peso totale di 6 grammi di eroina, rinvenuti nel corso di una perquisizione domiciliare.
All’interno dell’abitazione è stato trovato anche ad un bilancio di precisione.
Un cittadino di nazionalità senegalese per detenzione e commercio di prodotti contraffatti, sorpreso dai militari in viale Principe di Napoli mentre stava vendendo cd musicali e video illecitamente riprodotti.
In tutto sono stati sequestrati 200 articoli.

Un 27enne di Benevento, invece, per inosservanza degli obblighi imposti dalla legge, in quanto sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora non è stato trovato nella sua abitazione nel corso dei controlli.
E’ stato segnalato all’autorità amministrativa un rumeno pregiudicato domiciliato a Napoli per vendita ambulante di capi di abbigliamento senza autorizzazione.
All’uomo è stata imposta una sanzione di 2.500 euro.
Nei suoi confronti è stato proposto anche il Foglio di Via obbligatorio.
Inoltre, due persone sono state sorprese alla guida delle rispettive autovetture senza la prevista copertura assicurativa, pertanto le auto sono state sequestrate.
Un’altra automobilista, invece, è stata trovata alla guida di una vettura senza il titolo di guida, in quanto revocato, anche qui il veicolo è stato sequestrato.
A Paduli, infine, due pregiudicati della provincia di Caserta sono stati segnalati per l’irrogazione del Foglio di Via obbligatorio poiché si stavano aggirando senza giustificato motivo per le vie del centro sannita e nei pressi di alcune abitazioni rurali.

I militari della Compagnia di Cerreto Sannita hanno denunciato un 62enne ed un 39enne, entrambi di Telese Terme, per furto aggravato continuato e violazione di sigilli, in quanto si erano allacciati abusivamente alla rete del gas per uso domestico.
Sempre nel centro caudino, una studentessa diciassettenne è stata deferita per furto di 200 euro ai danni di una coltivatrice diretta dello stesso centro.

Denuncia anche per due cittadini nigeriani 20enni ed un 36 pakistano, tutti ospiti del centro Spar. di Vitulano, perché ritenuti responsabili di violenza privata ai danni di due collaboratrici presso lo stesso centro di accoglienza.
Tentato furto di macchine edili all’interno di un deposito di Vitulano è l’accusa nei confronti di un 44enne.
I militari hanno anche scoperto un operaio forestale di Vitulano che, mentre era assente per malattia, stava stava effettuando altri lavori privati.
Per lui l’accusa è di truffa allo stato.
Denunciato anche un 34enne originario di Pescara perché ritenuto responsabile di una truffa on-line ai danni di una studentessa 22enne di Vitulano la quale aveva pagato, tramite Postepay, la somma di 320 euro per un cellulare mai ricevuto.
Stessa sorte anche per un 34enne di Vitulano perché ritenuto responsabile di atti persecutori e danneggiamento di un’auto ai danni di una cittadina di origine polacca.

Un 52enne di Montesarchio, invece, è stato deferito perché ritenuto responsabile di interruzione di pubblico servizio in quanto ha impedito l’ingresso nel locale adibito ad associazione della Pro loco di Arpaia. Appropriazione indebita, è quanto contestato ad un casertano 42enne per non aver versanto 1.300 euro, quale corrispettivo ricavato dalla vendita di prodotti per parrucchieri, al titolare della ditta stessa.
A Sant’Agata dei Goti, un uomo sottoposto all’obbligo di dimora, perché ritenuto responsabile di inosservanza di un provvedimento del giudice, ha inveito contro i militari preposti al controllo e, pertanto, è stato denunciato anche per violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
Denunciata anche una giovane 19enne, di origini rumene, perché ritenuta responsabile di estorsione ai danni di un pensionato 67enne di Cautano.
La ragazza, infatti, si è fatta consegnare una somma in denaro minacciando di divulgare un rapporto sessuale avuto in precedenza.

Tre pregiudicati di Piedimonte Matese sono stati segnalati per il Foglio di Via obbligatorio in quanto, a bordo di un’Alfa Romeo Mito, si stavano aggirando con fare sospetto nei pressi di una casa isolata di Sant’Agata dei Goti senza giustificare adeguatamente la loro presenza in loco.
Infine, nel territorio della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, due persone originarie della provincia di Siracusa, a bordo di una Fiat Punto, sono state sorprese dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile aggirarsi per il centro di San Marco dei Cavoti senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili.
Per questo, sono state segnalate per l’irrogazione del Foglio di Via obbligatorio da quel centro.

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