San Salvatore Telesino – Proseguono a ritmo serrato le indagini per risalire all’autore, o agli autori, dell’omicidio della piccola Maria, la bimba rumena uccisa e violentata lo scorso 19 giugno nella piscina di un resort a San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento. Sotto torchio, in questo ore, i genitori della bimba. La coppia viene ascoltata senza la presenza del legale, l’avvocato Fabrizio Gallo che sta assistendo la famiglia in questa fase di indagini preliminari. Sono sott’interrogatorio dalle 11 di questa mattina. Nessun particolare è trapelato finora sui contenuti delle deposizioni della coppia da parte dei magistrati che nei prossimi giorni dovrebbero avere i risultati degli esami disposti su alcuni capi di abbigliamento della bambina. Anche nei giorni scorsi gli inquirenti hanno ascoltato alcuni testimoni, fra i quali dipendenti del resort e di un pub adiacente alla struttura turistica. Al momento, gli unici indagati, a vario titolo, sono un ragazzo rumeno amico della famiglia – Daniel, 21 anni – e la sorella dello stesso ragazzo, Cristina, 29 anni.
