Arrivare sino in cima al Taburno per morire in modo orribile. E’ il triste destino che si è abbattuto sull’uomo rinvenuto carbonizzato all’interno di una Fiat Punto in località Cepino nel territorio di Tocco Caudio. A fare la macabra scoperta sono stati i carabinieri di Cautano allertati da alcuni abitanti del luogo. Troppo presto per avere dati certi sulla identità dell’uomo combusto. Nell’utilitaria gli inquirenti non hanno trovato tracce di documenti o elementi che possano agevolarne l’identificazione: ogni cosa e’ stata completamente distrutta dal fuoco e questo sta rendendo piu’ complesse le indagini dei carabinieri. Bisogna quindi attendere gli sviluppi delle indagini, coordinate dal pm Tillo, che ha gia’ disposto le analisi medico-legali per fare chiarezza sulla vicenda.
E allora, in attesa che si faccia chiarezza fino in fondo, spazio alle supposizioni. E tra le ipotesi, non si esclude un collegamento con la scomparsa di un ventiseienne di Montesarchio, allontanatosi qualche sera fa proprio con una Fiat Punto. Sul giovane, che si pensa possa trattarsi di Valentino Improta, erano in corso indagini in merito alla rapina messa a segno lo scorso 10 aprile nel centro caudino, in seguito alla quale aveva perso la vita un anziano di 83 anni.
