Una serata in compagnia di una giovane prostituta gli è costata una denuncia per tentata corruzione. E’ capitato a un 41enne, coniugato, che una pattuglia della squadra volante della questura di Avellino ha ‘pizzicato’ in un’auto ferma in una zona appartata in contrada Scrofeta, alla periferia di Avellino. L’uomo era in compagnia di una 23enne già nota alle forze dell’ordine per l’attività di prostituzione. Il 41enne è stato avvertito dagli agenti che era passibile di denuncia per atti osceni in luogo pubblico. E la reazione dell’uomo è stata in principio stizzita per essere stato ‘disturbato’ e costretto a interrompere l’incontro; poi ha cercato di far leva su una possibile complicità maschile per evitare che la notizia dell’accaduto arrivasse alla famiglia e infine, di fronte alla indifferenza degli agenti, ha provato a corromperli promettendo un regalo se avessero chiuso un occhio. Tutto inutile la denuncia è stata inevitabile, non solo per gli atti osceni in luogo pubblico, ma anche per tentata corruzione.
