Gli agenti del commissariato di PS San Giuseppe Vesuviano, in concerto con il personale della Squadra Mobile di Napoli e con l’ausilio di agenti del Nucleo Prevenzione Campania su disposizione della Procura della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno arrestato cinque persone con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina. Tra le persone colpite dal provvedimento resttrittivo figura anche un beneventano, tal Giuseppe Mascolo, 29 anni, soprannominato “Compariello”. Le cinque persone arrestate risultano gravitare nell’orbita del clan Fabbrocino, attivo nell’areab vesuviana e nolana in particolare, ma con propria struttura autonoma. L’indagine ha consentito di provare l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, avente base operativa nel Comune di Terzigno e nei Comuni limitrofi capeggiata da Patrizio Tortora, il capo di questo sodalizio criminale, dedita ad attività di vendita di sostanza stupefacente attraverso un fitta rete di spacciatori.
