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Benevento| Indagini su manifestazione Diciotti, DemA esprime solidarietà

Benevento| Indagini su manifestazione Diciotti, DemA esprime solidarietà

29 Agosto 2018 | by Anna Liguori
Benevento| Indagini su manifestazione Diciotti, DemA esprime solidarietà
Cronaca
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DemA Benevento esprime solidarietà per gli attivisti Cosimo Maio e Ivan Zotti che hanno ricevuto l’avviso di apertura per indagini preliminari per una presunta manifestazione non autorizzata in violazione dell’articolo 18 del codice del tulps in occasione del presidio di solidarietà per i migranti sequestrati sulla nave Diciotti di Sabato scorso.
Una manifestazione autorizzata nei pressi dI Piazza Risorgimento con tanto di comunicazione scritta ad opera dei due stessi attivisti, cui viene invece imputato un assembramento spontaneo di persone che poco prima della manifestazione si era registrato nei pressi del Teatro Comunale.
L’accanimento da parte del Questore di Benevento e dei dirigenti della sezione della Digos rappresentano un chiaro e preoccupante segnale indicativo del clima di caccia alla streghe che viviamo nel paese.
Un clima repressivo che mira a colpire qualsiasi forma di dissenso che si alza nei confronti del governo del presunto cambiamento che di certo non ci intimidisce anzi ci indica ancora la necessità di perorare la giusta causa degli sfruttati e degli oppressi di qualsiasi nazionalità o colore. Cosimo e Ivan sono esattamente due attivisti dalla schiena dritta da sempre schierati sul fronte della difesa dei diritti sociali dei più deboli e degli emarginati.
L’accanimento repressivo avviene non a caso proprio in occasione dell’apertura di città spettacolo, dove si registra una blindatura del centro storico con misure di sicurezza inaudite ed inutili al fine di difendere il presunto decoro della città. Non ci meraviglia infatti se tali misure repressive nei confronti degli attivisti fossero anche il frutto delle pressioni esercitate dalle istituzioni locali al fine di preservare “il decoro” del centro storico nei giorni di quella che si è trasformata nella festa di “famiglia”.

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