Messaggi hard inviati ad una quindicenne di Sala Consilina, con la quale pare intrattenesse da tempo una fitta corrispondenza attraverso i social, e materiale pornografico sul computer di casa. Per questi motivi è finito nei guai un 60enne di Torre Le Nocelle, denunciato dalla famiglia della minorenne salernitana. Avviata l’inchiesta, la Polizia Postale di Napoli, su delega della Procura di Potenza, ha sequestrato il pc dell’uomo con il quale la ragazzina avrebbe scambiato contenuti a sfondo sessuale via web. Lo aveva conosciuto proprio per via telematica. Poi il rapporto virtuale è diventato fitto e ambiguo, anche quando si è passati a WhatsApp. Le richieste dell’irpino, infatti, si sarebbero fatte sempre più esplicite fino a quando i genitori della 15enne hanno scoperto tutto dal telefonino della figlia. Presentata la denuncia, dopo qualche giorno è scattata la perquisizione presso l’abitazione dell’uomo di Torre le Nocelle, che ora risulta denunciato per detenzione di materiale pornografico. Al 60enne sono stati sequestrati anche tre cellulari e alcuni fucili detenuti legalmente.
Adesso sarà la Polizia Postale a fare chiarezza sulla torbida storia che potrebbe riservare anche qualche colpo di scena. Intanto, nel paesino della Media Valle del Calore la notizia ha destato profondo scalpore.
