La notizia è stata riferita dal Fatto Quotidiano. Le indagini della Procura della Repubblica su Gesesa e la questione della depurazione delle acque hanno portato alla iscrizione nel registro degli indagati di sei persone tra cui l’attuale assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Benevento Mario Pasquariello. Per i sei indagati l’ipotesi di reato ipotizzata dsal PM Tillo che conduce le indagini è quella di “concorso in abuso d’ufficio”. Questo ulteriore filone di inchiesta si riferisce a fatti che si sarebbero verificati nel 2018, in rapporto ad una delibera di giunta proposta da Pasquariello e poi votata dalla maggioranza consiliare tutta nella quale si affidava la gestione del servizio idrico integrato a Gesesa che non essendo interamente pubblica per gli investigatori non poteva essere investita di quell’onere. 
Gesesa nel mirino della Procura della Repubblica. La questione della depurazione delle acque e il sequestro dei 78mln di euro poi dissequestrati dal Tribunale del Riesame di Benevento. Ora questo nuovo canale di inchiesta. Abbiamo avvicinato Gino Abbate, per quattro anni presidente del CdA di Gesesa, dal 2016 al 2020, e proprio nel periodo cui si riferisce l’inchiesta. Queste le sue impressioni
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