Tornano in liberta’ il contract manager di Autostrade per l’Italia spa, Vincenzo Voci, l’imprenditore e vicepresidente di Confindustria BENEVENTO, Fulvio Rullo, il dirigente di Copcostruzioni, Gian Paolo Venturi, e il presidente di Sat, Antonio Bargone, arrestati nell’ambito dell’inchiesta su alcuni appalti gestiti da Aspi. Il tribunale del riesame ha infatti annullato l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di BENEVENTO Pietro Vinetti su richiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino. Il Riesame ha anche disposto la trasmissione degli atti dell’inchiesta nella quale sono coinvolti anche altri imprenditori ed esponenti politici alla procura di Roma per competenza di territoriale. L’inchiesta riguarda una gara d’appalto del valore di 76,5 milioni di euro per lavori relativi al lotto 7 di Cassino. Secondo gli inquirenti sarebbe stata promessa una tangente di 360 mila euro della quale sarebbe stata pagata solo una prima trance da 60 mila euro. Gli indagati sono accusati di corruzione aggravata, turbata liberta’ degli incanti ed emissione di fatture o
documenti per operazioni inesistenti.
