Il caso di pedopornografia che ha sconvolto la comunità sannita, ritorna in aula il prossimo primo giugno. La vicenda è quella relativa alle indagini sul conto di Don Nicola De Blasio, l’ex direttore della Caritas di Benevento accusato della detenzione di materiale pedopornografico. Il primo giugno si terrà il processo con rito abbreviato a carico di Don Nicola De Blasio, lo ha disposto il Gup del Tribunale di Napoli che ha ammesso il rito abbreviato.L’ex direttore della Caritas di Benevento si trova in carcere dallo scorso 23 novembre, in seguito al ritrovamento di file pedopornografici ritrovati durante una perquisizione ordinata dalla Procura di Torino. In una prima fase delle indagini per l’ex parroco di San Modesto erano stati disposti gli arresti domiciliari, misura poi inasprita per l’ipotesi di condivisione del materiale riguardante video espliciti di minori.
Il sacerdote si è sempre difeso spiegando che quelle foto e quei video presenti su un suo pc, erano il risultato di una sua indagine all’interno della chiesa, svolta tra il 2015 e il 2016. La vicenda ha visto in questi mesi anche il sequestro di 170 mila euro in contanti ritrovati in casa di Don Nicola, che aveva giustificato la detenzione di quel denaro quale provento di offerte donate dai fedeli per la ristrutturazione della chiesa ed eredità dei genitori defunti. Ora tutto si discuerà il primo giugno a Napoli.
