Grande commozione a Montelfacione dove questo pomeriggio si sono svolti i funerali di Maria Antonietta Cutillo, la sedicenne morta tragicamente a causa di una scarica elettrica generata dalla caduta in acqua del suo cellulare. Amici, cittadini e compagni di classe si sono ritrovati tutti nella piccola piazza il Santuario di Sant’Antonio dove si è celebrata la messa officiata da Don Paolo Luciano. Una cerimonia toccante ascoltata in religioso silenzio.
Un lungo applauso ha accompagnato il passaggio della bara accarezzata da centinaia di palloncini bianchi che nel cielo hanno simbolicamente disegnato l’ultimo saluto alla giovanissima Maria Antonietta. Una morte inaccettabile resa ancora più drammatica dalla dinamica dell’incidente che ha trovato conferme nell’autopsia svolta dal medico legale. La giovane è rimasta folgorata nella vasca da bagno in seguito alla caduta in acqua del suo cellulare che in quel momento era sotto carica.
L’apparecchio, cadendo nella vasca piena d’acqua, ha innescato la scossa mortale mentre la giovane era in video chiamata con Faby, l’amica inseparabile, testimone in diretta della tragedia. L’autopsia ha confermato i segni di ustione alla mano di Antonietta che impugnava l’apparecchio. Un momento di distrazione, un gesto sbagliato: il telefono è caduto in acqua e non ha lasciato scampo alla ragazzina che è morta all’istante. Esami tecnici da parte dei carabinieri sono stati effettuati sul carica batterie e sul telefonino, entrambi posti sotto sequestro, così come sono state avviate verifiche sull’impianto elettrico dell’abitazione di via Stazione.
